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Raggiungimento obiettivo
Il progetto
Il passaggio tra la scuola media e la scuola superiore rappresenta una fase delicata, in cui il giovane è pieno di interrogativi a cui non sa rispondere. Dietro alla domanda “Cosa farò da grande?” si celano altre domande, a volte inespresse. “Quali sono i miei talenti?”, “Qual è il senso della fatica”, “Come posso fare qualcosa che sia utile a me e agli altri?” Per rispondere non basta sfogliare il libretto con le offerte formative delle scuole e i loro indirizzi: bisogna incontrare uomini e donne che prima di loro si sono posti queste domande.
Pertanto il progetto parte da qui, da un incontro con adulti e con compagni di scuola che hanno fatto la loro scelta qualche tempo prima, per poi sperimentare o scoprire i propri talenti nascosti e iniziare a percepirli come un’opportunità, come qualcosa che può portare i ragazzi verso un futuro in cui sia possibile fare dei propri desideri e delle proprie inclinazioni un lavoro.
La sfida educativa di oggi non è soltanto aiutare gli studenti ad apprendere, ma sostenerli nella loro fatica di dare senso e significato a ciò che vivono.
Azioni:
1) cinque laboratori in due scuole (bimestrali per 3 moduli (ottobre/dicembre – gennaio/marzo – marzo/maggio) strutturati con un incontro con un personaggio/professionista; sette incontri di laboratorio attivo; due incontri di rielaborazione per una flipped classroom; esposizione in classe per valutazione docenti;
2) evento finale di restituzione.
Partner: associazione Felicita Merati APS.
In rete: IC Margherita Hack; IC Giovanni XXIII; Comune di Nova Milanese.