Monza, al Belvedere inaugura la Biennale inclusiva
“Chiunque sia protagonista di un’arte degna di interesse estetico è compreso in questa Biennale”. Inclusione è la parola d’ordine della decima edizione della Biennale Monza, che inaugura il 6 ottobre nel Belvedere della Villa reale: per la prima volta nella sua storia la manifestazione dedicata alla promozione di giovani talenti delle accademie si apre alla valorizzazione di artisti con disabilità, così da abbattere tutte le barriere per favorire le facoltà espressive dell’essere umano, senza discriminazioni di genere, di nazionalità o di altra natura. Si amplia anche l’orizzonte estetico della manifestazione grazie al coinvolgimento di discipline artistiche che spaziano dall’artefatto tradizionale, quel è la ceramica, alla smaterializzazione del manufatto, come può essere un brano sonoro o più propriamente musicale. Un’estensione del campo di ricerca in linea con la complessa identità dell’arte contemporanea che sfugge all’univoca classificazione per generi.
Il coinvolgimento degli artisti con disabilità è stato realizzato grazie a una open call aperta a tutte le realtà del terzo settore del territorio che si occupano della valorizzazione delle capacità artistiche delle persone con disabilità: la call, messa a punto dalla Rete TikiTaka – Fondazione della Comunità di Monza e Brianza, ha raccolto le proposte di una dozzina di enti: le opere saranno esposte al Belvedere (fino al 10 dicembre) e nella vasca espositiva del teatro Binario 7 di Monza per una settimana alla fine di novembre.
L’edizione 2023 della Biennale Monza è stata sostenuta anche dalla Fondazione della Comunità MB attraverso il bando 2023.
Info e dettagli: www.biennalegiovanimonza.it