“La casa di Stefano” per Progetto Oasi: parte la raccolta fondi
Una casa in cui crescere insieme: i ragazzi si preparano a una vita più autonoma e indipendente
L’8 luglio a Cesano Maderno una cena di raccolta fondi
Un luogo in cui essere sempre accolti. Un tetto sotto cui coltivare esperienze formative e di autonomia nel calore di pareti ospitali come abbracci. Fondamenta solide su cui costruire ricordi, sogni e nuovi obiettivi. “La casa è dove si trova il cuore”, e i ragazzi dell’Associazione Progetto Oasi di Lentate sul Seveso, ente che lavora da decenni con persone diversamente abili, di cuore ne hanno parecchio e soprattutto hanno a cuore la loro nuova casa, “La casa di Stefano”, struttura sita in via Piave 11 a Lentate sul Seveso, che la Scuola di disegno di Camnago ha deciso di devolvere a Progetto Oasi e che diventerà la nuova sede dell’associazione.
Ne “La casa di Stefano” i ragazzi lavoreranno sull’autonomia e sull’indipendenza potenziando le loro abilità comunicative e domestiche attraverso laboratori di cucina, teatro e piccole manutenzioni. Verranno allestiti spazi senza barriere architettoniche e, con l’aiuto di chi vorrà dare una mano, si affronteranno tutti i lavori di ristrutturazione.
“Avere una casa implica anche la responsabilità di trovare i fondi per sistemarla e viverla: per questo motivo – spiegano dall’associazione – ci siamo attivati e abbiamo organizzato una serata speciale: il primo evento di raccolta fondi. Succederà il prossimo 8 luglio: sarà una cena “diversa” e si terrà a Cesano Maderno, all’interno dell’Area feste del Velodromo in via Sant’Eurosia, 29. I ragazzi si occuperanno in prima persona della serata gestendo, come ormai di consueto, la sala. Il tutto sarà accompagnato da intrattenimento dal vivo a sorpresa”.
I coperti a disposizione sono 120 e l’inizio dell’evento è previsto alle ore 20 (accesso consentito solo su prenotazione). Sfizioso e gustoso il menù, che prevede piatti tipici della tradizione italiana, acqua, vino o birra e caffè.
Per info e prenotazioni: 327 8237687. Offerta minima consigliata per la serata: 30 euro.
La cena per “La casa di Stefano” è realizzata con il patrocinio del Comune di Cesano Maderno e della Fondazione della Comunità di Monza e Brianza, con il sostegno dell’Associazione Culturale Campus Major e l’aiuto di 21 nuovi amici, #volontariperungiorno, che, arrivando, da varie parti di Italia, metteranno a disposizione di Progetto OASI, tempo e competenze in cucina e in sala.
“I #volontari per un giorno – precisano – sono tutti quegli amici che, pur non potendo garantire una continuità nell’opera di volontariato, hanno il desiderio di dare una mano. Si tratta di una nuova modalità operativa che vuole consentire a privati, aziende, associazioni e artigiani di mettere a disposizione qualche ora di tempo per aiutarci in attività o lavori specifici. Lo scopo sarà quello di condividere un pezzetto di strada con tutte le persone che avranno voglia di mettersi in gioco e di aiutare l’associazione a trasformare ‘La casa di Stefano’ nella casa di tutti coloro che credono in un mondo dove le diversità sono valori e che la complementazione è alla base della comunità”.