#iorispetto: la camminata di Good Morning Brianza contro la violenza
L’appuntamento con la “Camminata contro la violenza sulle donne” è per domenica 27 novembre: partenza tra le 10 e le 11 dalla stazione di Sovico e Macherio. Due i percorsi previsti: uno senza barriere da 1,5 chilometri e un altro lungo il Lambro da cinque chilometri. L’arrivo è previsto all’area spettacoli di Sovico, dove saranno organizzati eventi di sensibilizzazione, laboratori per bambini e un punto ristoro. A promuovere la manifestazione sono l’Ambito territoriale di Carate Brianza e Good Morning Brianza, realtà da tempo impegnata nella realizzazione di iniziative di solidarietà e di sostegno nei confronti delle donne che hanno subito violenza.
“Aiutaci a sostenere le donne che hanno subito violenza”, invitano gli organizzatori: “Attraverso la tua donazione potrai aiutarci ad aiutare le donne e a migliorare la nostra società con progetti di sostegno, prevenzione e informazione”. È infatti possibile sostenere spese emergenziali, percorsi di autonomia e progetti di prevenzione.
Perché il 25 novembre. Per scoprire perché sia stata scelta la data del 25 novembre per celebrare la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, bisogna tornare indietro al 1960. Il 25 novembre di quell’anno tre sorelle – Patria, Minerva e María Teresa Mirabal – furono uccise dagli agenti del dittatore Rafael Leonidas Trujillo, a Santo Domingo, nella Repubblica Dominicana. Dopo essere state fermate per strada mentre si recavano in carcere a far visita ai mariti, furono picchiate con dei bastoni e gettate in un burrone dai loro carnefici, che cercarono di far passare quella brutale violenza per un incidente. All’opinione pubblica fu subito chiaro che le tre donne erano state assassinate. Da anni uno dei simboli più usati per denunciare la violenza sulle donne e sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema sono le scarpe rosse, «abbandonate» in tante piazze. Un simbolo ideato dall’artista messicana Elina Chauvet con l’opera “Zapatos rojas”.