Il futuro, un gesto alla volta: il tuo cinque per mille alla comunità
Anche quest’anno, dichiarando i redditi, è possibile destinare il cinque per mille alla Fondazione della Comunità di Monza e Brianza onlus indicando il
CODICE FISCALE: 94582420157
È un gesto semplice ma di grande valore per la nostra comunità: consente infatti di contribuire a realizzare tanti progetti sociali, culturali e di tutela del patrimonio artistico e storico nel territorio di Monza e Brianza.
Contrasto alle nuove forme di povertà, sostegno a famiglie e giovani in difficoltà, promozione di autonomie possibili per la disabilità, supporto ad anziani soli, contrasto alla marginalità socio-economica, attività culturali e di tutela di beni storici e artistici: sono più di tremila i progetti realizzati dalla Fondazione MB in oltre vent’anni di attività sul territorio.
Insieme possiamo fare la differenza: possiamo continuare a lavorare per costruire un moderno welfare di comunità.
Ogni contributo è importante.
Il cinque per mille alla Fondazione è un’opportunità da non perdere per continuare a creare quei legami sociali positivi che migliorano la comunità in cui viviamo.
Cogli anche tu questa opportunità.
Grazie in anticipo!
Ecco come fare
- Compila il modulo 730, il CU, oppure il modello redditi
- Inserisci la tua firma nel riquadro sostegno degli enti del terzo settore
- Inserisci il codice fiscale di Fondazione della Comunità MB 94582420157 sotto la tua firma.
Cosa faremo con il tuo cinque per mille
Domande frequenti
No. Si tratta di una voce dell’Irpef che si versa in ogni caso, non è una spesa aggiuntiva per il contribuente. Se non si decide a chi destinare il proprio cinque per mille non ci sarà nessun cambiamento nelle tasse da versare: semplicemente, la quota andrà allo stato anziché a sostegno di un’organizzazione non profit.
Sì, puoi compilare con la tua preferenza la scheda fornita insieme allo schema di Certificazione Unica (CU) o al Modello Redditi Persone Fisiche, inserirla in busta chiusa scrivendo “Destinazione 5×1000 Irpef” e indicando nome, cognome e codice fiscale, per poi consegnarla gratuitamente a un ufficio postale (o a un intermediario abilitato alla trasmissione telematica, come i CAF o i commercialisti).