Fondi e lasciti solidali: incontro a Monza il 18.10
Quella del lascito solidale è una possibilità, concreta, di impegnarsi per il presente e per il futuro della comunità: la Fondazione, infatti, è strutturata per investire e preservare le risorse con cui finanziare le iniziative che più stanno a cuore. Farlo è più semplice di quello che si possa pensare, scegliendo di donare nel proprio testamento alla Fondazione MB e di creare un fondo solidale.
Fare testamento è importante per determinare in prima persona il destino del proprio patrimonio, piccolo o grande che sia: si avrà infatti la certezza che i propri beni vengano destinati sia alle persone care, sia agli obiettivi etici e sociali perseguiti durante la propria vita.
Con l’avvio della nuova campagna di sensibilizzazione dedicata ai lasciti solidali, realizzata con il sostegno di Fondazione Cariplo e con il patrocinio del Consiglio Nazionale del Notariato, Fondazione MB si propone di avvicinare al tema quante più persone possibili: oltre al nuovo materiale informativo, sono stati previsti anche una serie di incontri rivolti alla cittadinanza e agli enti di Terzo settore del territorio.
Il primo è in calendario nel pomeriggio di venerdì 18 ottobre: a partire dalle 17, negli spazi della biblioteca del Carrobiolo di Monza, sarà possibile approfondire il tema, tanto delicato quanto importante, con Stefano Malfatti, direttore fundraising Serafico di Assisi e presidente del Festival del fundraising, con il notaio Valeria Mascheroni, membro del cda di Fondazione MB, e con il segretario generale di Fondazione Marta Petenzi. Saluti istituzionali a cura del vicepresidente di Fondazione Luigi Losa.
Cittadini, organizzazioni senza finalità di lucro, parrocchie: l’incontro è aperto a tutti coloro che sono interessati ad avvicinarsi a un tema tanto delicato quanto importante, eppure ancora così poco pubblicamente discusso. Nel corso di “Fondi e lasciti solidali: scriviamo oggi il futuro della nostra comunità” gli argomenti saranno trattati da punti di vista differenti: obiettivi quelli di scardinare, almeno in parte, quei pregiudizi che ancora oggi impediscono di parlarne con la giusta serenità, e di rimarcarne l’importanza, a favore dello sviluppo della comunità.
La partecipazione all’incontro è gratuita, la prenotazione è obbligatoria.
Scopri la nuova campagna di sensibilizzazione