Emergenza Ucraina, al via due nuovi progetti

Prosegue l’impegno delle organizzazioni del territorio impegnate nella realizzazione di progetti di accoglienza di persone e di famiglie in fuga dall’Ucraina ancora in guerra. E non si arresta nemmeno l’impegno della Fondazione della Comunità di Monza e Brianza nel sostegno delle progettualità messe a punto dalle non profit del territorio: è dei giorni scorsi la delibera del Consiglio di amministrazione di Fondazione MB a favore di due nuove iniziative.

Si tratta di “La cura dei piccoli Ucraini” ideata dal Consiglio centrale di Monza della Società San Vincenzo De Paoli, che ha lavorato in rete con il Comitato Maria Letizia Verga e con il Comune di Monza delle necessità delle famiglie che hanno figli in cura a causa di malattie ematiche: attualmente sono 25 le famiglie seguite, per un totale di circa 80 persone, ma il loro numero è in costante crescita. L’accompagnamento di queste famiglie riguarda emergenze di carattere sanitario, come l’accompagnamento a visite mediche, la fornitura di generi alimentari, di prodotti per l’infanzia e di vestiti e, ancora, l’ascolto attivo tramite una mediatrice linguistica.
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“Accompagna mento all’autonomia e all’integrazione sociale di nuclei familiari ucraini evacuati in Italia” è invece il progetto ideato dagli Amici di Emmaus, in rete con Fondazione Avsi, Volontari della Brianza e Fondazione Banco Alimentare: in continuità con le attività realizzate durante una prima progettazione, si vogliono ora accompagnare nel loro percorso di autonomia sette nuclei familiari in fuga dalla guerra e di favorire la loro integrazione sociale.
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Sei sei un’organizzazione del territorio, puoi ancora presentare il tuo progetto di accoglienza:
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