Emblematici provinciali, “PerNonPerdereIlFilo” entra in scena

“Frequentare la bellezza è la miglior esperienza di educazione, di prevenzione e di cura, in sostanza di benessere”

 

Si è svolta lo scorso giovedì, 19 gennaio, in Villa Longoni, a Desio, la presentazione di “PerNonPerdereIlFilo“: il progetto culturale di cui è capofila la cooperativa Stripes e che coinvolge anche il Consorzio Comunità Brianza e le cooperative Tre Effe, EOS e MondoVisione sarà realizzato nei territori di Carate Brianza, Desio e Monza grazie al finanziamento di Fondazione Cariplo e Fondazione della Comunità MB nell’ambito dell’edizione 2021 del bando dedicato agli Emblematici provinciali.

“PerNonPerdereIlFilo”: di cosa si tratta. Obiettivo del progetto quello di accompagnare i cittadini a essere attori propositivi del tessuto culturale locale così da implementare, in modo continuativo nel tempo, il capitale sociale di cui disporre. Ed è stata proprio questa finalità ad aver definito le azioni del progetto che i partner hanno presentato all’evento di apertura in Villa Longoni: da un lato il riconoscimento e la promozione dell’importanza della cultura nel tessuto socio-economico locale, a partire dalla promozione dei luoghi culturali di Villa Longoni, Agliate Community e l’Oasi San Gerardo; dall’altro lato il rafforzamento di un intenso lavoro partecipativo volto a contrastare i fattori di esclusione e marginalità. Con l’avvio di “PerNonPerdereIlFilo”, quindi, prossimità, ambiente e bellezza, diventano parole chiave per una vera ri-apertura alla comunità.

“PerNonPerdereIlFilo sarà capace di farci riscoprire i luoghi di cultura e di rilevanza storica dei territori coinvolti attraverso un gran numero di azioni – ha dichiarato la presidente della cooperativa Stripes, Dafne Guida – Il progetto andrà assaporato giorno per giorno, proposta per proposta, anche con la curiosità di scoprire quali saranno le iniziative inedite e innovative che arriveranno dalla comunità. Insieme alla rete dei partner accompagneremo i cittadini in questo percorso per fare in modo che la bellezza e la cultura diventino esperienze di educazione e cura”.

 

 

Il programma delle iniziative. Sono diciassette le diverse proposte già in calendario: laboratori teatrali e corporei, corsi di video-making, spettacoli, performance partecipate ed eventi che prenderanno vita nei luoghi di cultura già da inizio febbraio 2023, così da creare un sistema di comunità policulturale. Oltre agli incontri già calendarizzati si lascerà spazio anche ad eventi fuori programma grazie alla co-progettazione con i cittadini che saranno direttamente coinvolti nella creazione del palinsesto culturale. Dal 19 gennaio, infatti, contestualmente al lancio si apre un concorso per artisti che prevede, per i tre vincitori, la realizzazione della propria performance nei luoghi di cultura protagonisti del progetto.