Educatori, genitori e “L’alfabeto delle relazioni”: con Le Ali una serata di formazione

Martedì 10 gennaio alle ore 21 l’appuntamento annuale con l’esperto,
promosso dal servizio del Decanato di Carate Brianza dedicato ad adolescenti e preadolescenti

L’alfabeto delle relazioni è il tema affrontato nella quarta edizione dell’appuntamento formativo dedicato a genitori ed educatori di adolescenti e preadolescenti, promosso dal servizio di counseling “Le Ali”, in programma martedì 10 gennaio alle ore 21 presso il CineTeatro L’Agorà di Carate Brianza.

Insieme a Lucia Todaro, psicopedagogista e consulente di formazione, l’incontro è inserito nell’ambito degli appuntamenti in programma a gennaio, mese dedicato all’educazione, e affronta l’importanza di continuare a costruire relazioni generative con i ragazzi per essere al loro fianco nel percorso di crescita.

Paura del giudizio e resistenza nel confrontarsi con gli altri: sono questi alcuni dei temi portati all’attenzione degli operatori del servizio “Le Ali” nell’ultimo anno e che i ragazzi manifestano con vissuti d’ansia, di paura e con il desiderio di dare un significato a questi segnali. Temi, questi, che verranno affrontati durante la serata con la dottoressa Todaro e per i quali si cercherà di trasferire agli adulti gli strumenti per riconoscerne i segnali e affrontare in modo positivo la relazione educativa.

“Sappiamo che l’emergenza sanitaria ha avuto un impatto importante sui nostri ragazzi – racconta don Fabrizio Vismara, responsabile della pastorale giovanile del decanato di Carate Brianza – e anche noi, dal nostro piccolo osservatorio del servizio “Le Ali”, stiamo rilevando una nuova domanda di affiancamento da parte dei ragazzi del territorio che, come educatori, dobbiamo imparare a leggere. Solo lo scorso anno sono stati 50 i nuclei famigliari che si sono rivolti agli sportelli di counseling del servizio, oltre il doppio dell’anno precedente”.

Il servizio, infatti, è attivo dal 2019 grazie alla lungimiranza delle parrocchie del Decanato di Carate, insieme all’associazione FeSTA – Federazione Sportiva Tornei dell’Amicizia e alla Caritas decanale. Nato come strumento per leggere e dare risposte mirate e professionali alle fragilità nascoste dei ragazzi di questa fascia d’età, ogni anno il servizio mette in campo progetti specifici, al fine di prevenire situazioni di disagio.

“Il Giardino dei Ragazzi” è la progettualità attivata per il 2023 e verrà presentata proprio il 10 gennaio. Un nome che esprime tutta la bellezza e insieme la delicatezza del valore del prendersi cura e che racchiude in sé la promessa di futuro che i ragazzi sono capaci di raccontare.

Non solo: tra gli appuntamenti di questo mese, il prossimo 26 gennaio alle ore 21, presso il CineTeatro L’Agorà di Carate Brianza, il servizio “Le Ali” promuove il film Ragazzaccio, con la regia di Paolo Ruffini, per continuare a comprendere la complessità ed insieme il fascino del mondo dei ragazzi ed il loro desiderio di futuro.

Le serate e il progetto sono sostenute anche dalla Fondazione MB nell’ambito del bando 2022.6 dedicato al “Welfare di comunità”:
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