Desio, un’Arena in Centro per sostenere i lavori della cupola
Musica, teatro, incontri, ascolti d’organo, esibizioni di cori:
al via quattro mesi di iniziative culturali
Il teatro Il Centro, sala della comunità parrocchiale dei SS. Siro e Materno a Desio, scommette sul futuro e diventa un’Arena… in Centro. A partire da settembre la sala di via Conciliazione ospiterà una rassegna artistica che ha innanzitutto lo scopo di sostenere il progetto “Salviamo la cupola“, finalizzato alla sostituzione delle 28.000 scandole che ricoprono il simbolo di Desio e della Basilica SS. Siro e Materno. Ma è anche l’occasione per rilanciare uno spazio che per la città ha sempre rappresentato un punto di riferimento per le manifestazioni culturali.
“Pensando alle iniziative per la raccolta fondi destinati alla cupola – ha affermato monsignor Gianni Cesena – abbiamo voluto coinvolgere le associazioni e i gruppi, chiedendo loro di mettere a disposizione le proprie virtù artistiche. Ne è nato un progetto che rappresenta una modalità con la quale la comunità parrocchiale offre alla città una proposta culturale originale e variegata, nella logica di una chiesa locale fortemente inserita nella vita sociale della città”.
Per l’occasione è stato ideato un logo, firmato dal giovanissimo Federico Morsia: ci sono le lettere A (per Arena) e C (rivolta verso il basso, per Centro, ma anche a rappresentare il semicerchio di un auditorium, la forma del teatro che ospita la maggior parte degli eventi); c’è poi un triangolo rosso, simbolo ‘play’, a indicare lo scatto verso la riapertura e la ripartenza.
L’Arena non sarà solo il teatro. Sarà un’Arena ‘diffusa’: alcune proposte verranno infatti ospitate nelle chiese o nelle piazze cittadine. Il programma è ampio e strutturato e si snoderà lungo gli ultimi quattro mesi dell’anno: ci saranno spettacoli teatrali, esibizioni di band pop-rock-funky, proposte legate alla musica classica, alla lirica e al bel canto, ascolti d’organo e bandistici, oltre a una vera e propria rassegna di cori. L’iniziativa viene realizzata con il coinvolgimento delle realtà associative, di artisti desiani e del territorio, di gruppi che in qualche modo hanno un legame con la città. In tanti hanno aderito con entusiasmo: “Tutte le iniziative vogliono dare una possibilità di ricreare legami e relazioni che, in qualche caso, si sono sfilacciate durante l’esperienza della pandemia – ha aggiunto Cesena – Mettersi insieme, creare alleanze e progetti condivisi può rappresentare un modo per ripartire guardando al futuro”.
Scopri il programma e partecipa!
Qui, invece, tutte le informazioni su “Salviamo la Cupola“.
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