Sala Tenna, YB Fondazione Comasca: “Il modello internazionale e le attenzioni che cambiano”
La Fondazione Provinciale della Comunità Comasca è stata la prima in Italia ad avviare la Youth Bank: era il 2007 e il progetto all’epoca impostato in maniera sperimentale. Dal 2014 le cose sono cambiante: «Siamo entrati a far parte del network di YouthBank International e ci siamo allineati al modello internazionale», spiega Alessio Sala Tenna (in foto), referente delle attività YB per la Fondazione Comasca.
Nel territorio il progetto ha preso piede così bene da aver portato, a oggi, alla costituzione di cinque differenti gruppi Youth Bank, attivi a Como, Cantù, Erba, Olgiate Comasco e Centro Lago: ognuno coinvolge gruppi di giovani under 25, impegnati nella scrittura di un bando per finanziare progetti sociali ideati da coetanei, che entrano in gioco in qualità di Youth Planner. «Negli anni – prosegue Sala Tenna – le attenzioni dei ragazzi sono cambiate: prima della pandemia i focus delle iniziative riguardavano spesso l’assistenza sociale, ora prevedono attività di socializzazione e di aggregazione».
Alcuni progetti hanno avuto continuità nel tempo e gruppi informali di ragazzi si sono costituiti in associazioni. A metà settembre è stata proprio la Fondazione Comasca a portare per la prima volta in Italia la conferenza della YouthBank International, facendo convergere al teatro sociale di Como oltre cento persone (tra ragazzi impegnati nei progetti, educatori, funzionari di enti e di fondazioni interessati a implementare il progetto nel proprio territorio) da tutto il mondo. Un’occasione di confronto e di condivisione di metodi di lavoro a cui ha partecipato anche la Fondazione MB.